La tecnica chitarristica chiamata ‘fingerstyle’ prevede l’uso delle dita della mano destra per pizzicare le corde.
Si tratta di un modo di suonare la chitarra alternativo all’uso del plettro (flat) da cui deriva il termine ‘flat-style’.
Anche se il termine viene di frequente associato alla chitarra acustica, è più corretto legare ‘fingerstyle‘ al genere musicale suonato con le dita della mano destra, ad esempio:
Di fatto, si tratta di generi musicali diversi, spesso interpretati con chitarre diverse.
CLASSIC fingerstyle
REPERTORIO DI MUSICA CLASSICA
SUONATO CON LE DITA
SULLA CHITARRA CLASSICA
CON CORDE IN NYLON
BLUES fingerstyle
REPERTORIO DI MUSICA BLUES
SUONATO CON LE DITA
SULLA CHITARRA ACUSTICA
CON CORDE IN METALLO
JAZZ fingerstyle
REPERTORIO DI MUSICA JAZZ
SUONATO CON LE DITA
SPESSO SU UNA CHITARRA
ARC-TOP SEMIACUSTICA
CON CORDE IN METALLO
In termini più tecnico-musicali, fingerstyle, oltre a quanto detto, può riferirsi anche ad una esecuzione di chitarra suonata in contrappunto.
ll contrappunto si esegue suonando contemporaneamente due linee diverse: quella degli alti (linea della melodia) e quella dei bassi (linea di accompagnamento). Ciò permette al chitarrista esecuzioni più complete ed autosufficienti. Entrambe le linee suonano in modo indipendente.
Il termine ‘fingerpicking’ invece, sta ad indicare la tecnica originata sulla chitarra acustica per suonare musica americana, prevalentemente blues e country.
Più precisamente si riferisce a ‘tecniche primitive di fingerstyle‘ che furono introdotte dai pionieri del blues e del folk americano. Pertanto questo termine si riferisce ad un genere musicale specifico.
Per chiarire ulteriormente, si può dire che un bluesman, pioniere del blues, suonava fingerpicking, ma per un chitarrista dei nostri giorni che suona il blues, per essere più precisi, dovremmo dire che suona il fingerstyle blues.